Ramzi Aburedwan e il complesso Dal’Ouna eseguono composizioni originali e del repertorio classico arabo e palestinese e cantano la quotidianità di un paese dove vivono le speranze di un popolo sempre accogliente, che ama vivere, ridere e cantare.
I componenti del gruppo provengono da differenti regioni e ci faranno viaggiare al suono di strumenti mediterranei e arabi, accompagnati dal contralto e dalla fisarmonica, creando una musica che parla di amore, libertà e natura.
Quello di venerdì 13 sarà un concerto ma, anche, un momento di incontro tra culture e la condivisione di un messaggio di speranza.
L’ingresso alla sala sarà a offerta libera.